.NDQ.MjIzODk

From Newberry Transcribe
Jump to navigation Jump to search

PER LA FESTIVITA' DI S. BERNARDINO DA SIENA Celebrata dalla Confraternità de' Regattieri di Roma

SONETTO Dedicato all' Eminentissimo, e Reuerendissimo Signor IL SIG. CARDINALE FRA' LORENZO LAVRIA Ad istanza della medesima Confraternità.

II Santo essendo ancora Fanciullo pianse dirotta- mente recitando l'Aue Maria dauanti vn' Imagine della Madonna.

DE' suoi begl' Anni à imbalsamar i Fiori D'Etruria il sagro Eroe sciogliea le Piante; Onde scorgeasi vn Zefiretto errante Gli Astri animar co'i pargoletti Odori

Quando il Fanciullo in tremoli splendori Contemplò di MARIA l'aureo Sembiante, E mostrando in quel tempo Alma Gigante Seppe di lete inorridir gli Orrori.

Espresse al fine in amorosi accenti Gli Angelici Saluti, e in grembo à Flora Sgorgò da'i Lumi i ruggiadosi Argenti.

Sì sì destò col' Pianto Echo sonora; Che d'Vmide Ruggiade apre i Torrenti Chi và trà Fiori à SALVTAR l'AVRORA

Di Giuseppe Nicolai.

IN ROMA, Per Gio;Francesco Buagni. M DC LXXXIX. Con lic.de' Superiori.