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[207 handwritten in upper right corner] [images: decorative border on top; two triangular columns on each side; small ship in water on bottom; illegible inscription below ship]
NEL CONVERTIRSI S. GUGLIELMO DVCA D'AQUITANIA
Famosissimo Guerriero, fecesi inchiodare l'Armatura à dosso, e l'Elmo in testa, poi stette moue anni sotterrato in un sepolcro, finalmente seguitò far penitenza ne'boschi vestito di sí strana liurea.
SONETTO.
Guglielmo Eroe del Ciel se già pascesti Trà delizie superbe i sensi inermi; E qual Marte lasciuo il cu(?)or cedesti Farfall al Sol de le bellezze inermi,
Poi conto d'Armi ad habitar prendesti L'orror de boschi solitarij, ed ermi; Quindi viuendo in vna Tomba hauesti D'vna vita sí fral maestri i vermi.
Coll' Armi stesse, e col vsbergo aurato Entro à dirupi taciturni, e soli Penitente Guerrier domasti il fato.
Cosí volgendo il tergo à Regie moli Cinto di palme Anacoreta armato, Sù le penne dell'Elmo al Ciel ten voli.
Michele. Brugueres.
In Roma, presso il Varese. 1672. Con licenza de'Superiori.