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Nella festa del glorioso prencipe della milizia celeste S. Michel arcangelo celebrata Nella Chiesa, &Oratorio della Venerabile Archiconfraternità della Madonna Santis della Morte, & Oratione di Roma

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Sonetto dedicato al signor duca di Bracciano Dà Sagreftani dell'Oratorio di detta Archicontraternità

Tu, h'al trono di Dio Sacro Guerriero, Con armi d'sdamante alato affifti ; A Nemici del Ciel l'Inferno aprifti Gran Difendor di quel'eterno Impero

Trofeo del tuo Valor'cadde l'altero Spirto anelando à temerari acquifti, E tpettacol giocondo al Cielo offrirti, Del Moltro Rio Trionfator Primiero.

Dunque, o MICHELE, è tua Volgare Imprefa, Con quel valor ch'ogni valore atterra Render l'Idra Infernale, e vinta, e presa

Pullula queuta à rinouar la guerra Su, l'armi Impugna a coti pia difesa Fatto Alcide del Cielo, e della Terra

C. G. R/

IN ROMA, Appreffo Fabio di Falco. M. DC. LXV. CON LICENZA DE' SUPERIORI