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PER L A S O L E N N I T A F D E L L A MADONNA DELLE NEVI Di cui fe ne venera vnImagine fotto allarco del Palazzo di S Marco Da Tuoi Denoti S O N E T T O ALVILttSTRISS ET ECCELLENTI SS SIC IL SIG CAV ALILE GI C O M O QJV E R I N I AMBASCIA DOR VENETO Ocaua il Sol quali Vefuuij ardenti Dall Empirea Magion vape ardori Sforzando li fier Leon co flioi furori Render glegri mortai lafsi e languenti Quando armatoli il Ciel di nembi algenti D in su l Efquilie in rugiadofi humori F la Diuina Aftrea da fuoi telori Lvrae verfr di pretiofi Argenti Qui lalpinge il defio quiui fol vole Che s erga vn Tpio debellar Inferno One smchini al fuo gran Sole il Sole Acci del Veglio edace ad onta e fcherno Dell Vniuerlo al alta Dea la mole Con caratteri dor viua in eterno IN ROM A Per il Moneta MDCLXV Con licenza de Superiori