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PER LA FESTIVITA' DEL GLORIOSO VESCOVO DI NOION SANT' ELIGIO Solennizzata dall'Vniuerfità de' Lauoranti SELLARI di Roma, nella Chiefa Parrocchiale del SS.Saluatore della Pietà detto delle Copelle. SONETO DEDICATO ALL' ILLVSTRISSIMO, E REVERENDISSIMO SIGNORE MONSIGr ALESANDRO FALCONIERI. Ad iflanza d' Innocentio Cammera SIGNORE di detta Fefta, e Lorenzo Pellegrini CAMERLENGO. GIA' dell Gallico Rè Fabro Ingegniero Da la tua Mano alti portenti ammiro; Se gli Ori deftinati à vn fol Deftriero De le crefcenze il cumolo Sortìro. Poi, per Tè che à gli erranti il ver Sentiero Defti del Ciel , più del Monarca Affiro, Che vnì diuifi Regni al vafto Impero Li moltiplichi Suoi vanta l' Empiro. Quefti , mentre in mercede à Quei prepara Serto di Stelle , al cui immortai fulgòre Rifplende di N OI O N Sacra Tiara. Gli erge induftre Drappel Fafti d' Onòre Del SALVATOR de la PIETA' sù l' Ara, S' Ei fù d' Anime fide il pio PAS TO R E. L.A. Mariani. In Roma, Per Marc' Antonio,& Orazio Campana 1691. Con licenza de'Super.