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S . ANTONIUS DE PADVA FESTUM HVIVS [HEA?] TT SANCTI CELEBRATUM IN ILE XIII - IVNII - PER LA FESTIVITA' DI SANT ANTONIO DA PADOVA Celebrata nella Basilica di SS. Dodici Apostoli . SONETTI DEDICATI AL REVERENDISSIMO PADRE MAESTRO ANTONIO AVERSANA D' AVERSA Minstro Generale di tutto l'Ordine de'Minori Conuentuali di S.FRANCESCO. Domenico Antonio Ercole D. D. D. S. ANTONIO, nauiga per Marocco ad acquistare il Martirio ; viene dal vento trasportato in Sicilia . ANtonio hor vanne . Ecco á vólanti tele Fischia Coro, Euro soffia, arride Noto , Nel salso argcnto,accresce il cor diuoto Sete di morte, Idoprisia di vele . Vanne sú'l Ara al Tingittan crudele , Sotto barbara scure offriti in voto , Dé vanne omai , e al Afre arene á nuoto Di Mostri circoncisi Ostia fedele . Má ferma il lieue volo Abere alato, Che hauer l'Occaso in Africani Auelli Non dié del Cielo Ispan l'Astro adorato . Offre al lume paciero i lidi imbelli (Trinacria) e del suo ardor prescriue il fato Calamiite focose i Mongibellli. Dell' Etneo. Sant' ANTONIO in un Bosco conuerte tredici Assas sini alla Fede. DI folta Ardenna entro gl'orror crescenti Volgi impauido Antonio il pié sagrato, Né temer d'empio Cacco i rei spauenti Mentr'é di fede il tuo gran braccio armato Vattene Eroe, che frá le colpe ardenti Soggiorna di Sciron stuolo adiraro , E scocchi il labro tuo dardi eloquenti E nel petto di lor suena il Peccato . Má che ? Pugno con la falange ardita , E mcntr'ella di pianti asperge il suolo , Dell'lEterea Maggion le vie gl'addita . O' recondito arcan ? n'acquista al Polo Tredici Antonio, al hor che Christo in vita Volse degno del Cielo un Ladro solo. Dell' Etneo. IN ROMA, PER DOMENICO ANTONIO ERCOLE. M DC LXXXV. CON LICENZA DE' SUPERIORI.