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Nell ImpreGione delle Sacre STIMMATE DI SAN FRANCESCO Adimpleo ea qux defunc Pafsionum CHRISTI in corporc meo  ENDE confitto in Croce il Redentore Et ecco li tormenti con Taffetto Pugnan in lui ma con real effetto Quello di quelli refla vincitore  Che le file pene durin fol tre hore Si duole e chin forar la Lancia il petto Deir immenfb Ilio Amor proprio ricetto Non gli debba recar vcrun dolore Ma cefsi pur Innamorato IDDIO Tanto dolor cefsin cotanti affanni FRANCESCO adempir tutt il defio  Riftorer del Sacro Petto i danni Scacciando di tue Piaghe iniquo oblio Il duol di quelle foffrir doi anni  gpl IN RO MA ArtJfoFranttJoCaualli Con litcnz dt Superiori e
Nell'Impressione delle Sacre STIMMATE DI SAN FRANCESCO  
Adimpleo ea quæ defunt Passionum
CHRISTI in corpore meo.  
PENDE confitto in Croce il Redentore,
Et ecco li tormenti con l'affetto
Pugnan' in lui: ma con real' effetto  
Questo di quelli resta vincitore.  
Che le sue pene durin sol trè hore  
Si duole, e ch'in forar la Lancia il petto  
Dell'immenso suo Amor proprio ricetto  
Non gli debba recar verun dolore.
Ma cessi pur'Innamorato IDDIO  
Tanto dolor, cessin cotanti affanni  
FRANCESCO adempirà tutt' il desio
Ristorerà del Sacro Petto i danni
Scacciando di tue Piaghe iniquo oblio
Il duol di quelle soffrirà doi anni. G.F.L.
IN ROMA, Appresso Francesco Cavalli. 1645. Con licenza de' Superiori.

Latest revision as of 02:54, 1 July 2017

Nell'Impressione delle Sacre STIMMATE DI SAN FRANCESCO Adimpleo ea quæ defunt Passionum CHRISTI in corpore meo. PENDE confitto in Croce il Redentore, Et ecco li tormenti con l'affetto Pugnan' in lui: ma con real' effetto Questo di quelli resta vincitore. Che le sue pene durin sol trè hore Si duole, e ch'in forar la Lancia il petto Dell'immenso suo Amor proprio ricetto Non gli debba recar verun dolore. Ma cessi pur'Innamorato IDDIO Tanto dolor, cessin cotanti affanni FRANCESCO adempirà tutt' il desio Ristorerà del Sacro Petto i danni Scacciando di tue Piaghe iniquo oblio Il duol di quelle soffrirà doi anni. G.F.L. IN ROMA, Appresso Francesco Cavalli. 1645. Con licenza de' Superiori.