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Revision as of 13:55, 30 June 2017

[image: angels with trumpets on either side of a coat of arms]

AL GLORIOSO S. ANDREA APOSTOLO.

Per la sua Festa Celebrata nella Chiefa di S. ANGELO in Pescaria dalli Pesciouendoli di Roma.

SONETTO

Dedicato all’Eminentissimo, e Reverendissimo Signore, il Signor CARD. GIROLAMO GASTALDI.

Ad Instanza del Signor Vincenzo Conti.

DAl Mar di Galilea l’umide Prede Toglie tua Man con avidoconsiglio; E in questo amaro Egeo pesca la Fede, Arco a’ di cui Trionsi erge ogni Ciglio.

Poscia là ti riuolgi, oue si vede Del tuo Germano il provido Naviglio, Che d’Argonauti Eterni è fatto Erede In grembo ancor d’un liquido periglio.

E parli incontra i Vortici Tiranni; Io del Patrio Giordan sù l’alta foce Per lo calle me ’n vò de i dolci affanni.

E tuoni, alzando al Ciel l’eccelsa Voce; Ah, per fuggir del Mondo i chiari Inganni, Serva à Pietro la Nave, e à mè una CROCE.

[horizontal line] IN ROMA, Per Marc’Antonio, & Oratio Campana 1684. Con licenza de'Superiori.

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+[image: angels with trumpets on either side of a coat of arms]
 AL GLORIOSO
+S. ANDREA
-s. ANDREA
 APOSTOLO.
-Pcrlafus Celebrata nella Chiefa di S. A N G E L O in Pclcaria
+Per la sua Festa Celebrata nella Chiefa di S. ANGELO in Pescaria
+dalli Pesciouendoli di Roma.
-dalli Pefcioiicndoli di Koma •
 SONETTO
-Dedicato all’ Eminentiflimo , e ReucrendilTimo Signore , il Signor
+Dedicato all’Eminentissimo, e Reverendissimo Signore, il Signor
 CARD. GIROLAMO GASTALDI.
-• I njÌAnxa del Signor Vincenzo Conti.
+Ad Instanza del Signor Vincenzo Conti.
-Al Mar di Galilea l’ vmide Prede
-Toglie tua Man con auidoconfiglio;
-E in quello amaro Egeo pefea la Fede ,
-Arco a’ di cui Trionfi erge ogni Ciglio •
-Pofeia là ti riuolgi , oue fi vede
-Del tuo Germano il prouido Nauiglio ,
-Che d’ Argonauti Eterni è fatto Erede
-In grembo ancor d’ vn liquido periglio .
-E parli incontra i Vortici Tiranni ;
-Io del Patrio Giordan sù l’ alta foce
+DAl Mar di Galilea l’umide Prede
-Per lo calle me ’n vò de i dolci affanni .
+Toglie tua Man con avidoconsiglio;
+E in questo amaro Egeo pesca la Fede,
+Arco a’ di cui Trionsi erge ogni Ciglio.
-E tuoni , alzando al Ciel l’ eccelfa Voce -,
+Poscia là ti riuolgi, oue si vede
+Del tuo Germano il provido Naviglio,
+Che d’Argonauti Eterni è fatto Erede
+In grembo ancor d’un liquido periglio.
-Ah , per fuggir del Mondo i chiari Inganni ,
+E parli incontra i Vortici Tiranni;
-Sema à Pietro la Nane , e à mè vna CROCE .
+Io del Patrio Giordan sù l’alta foce
+Per lo calle me ’n vò de i dolci affanni.
+E tuoni, alzando al Ciel l’eccelsa Voce;
+Ah, per fuggir del Mondo i chiari Inganni,
+Serva à Pietro la Nave, e à mè una CROCE.
-IN ROMA , Per Mate’ Antunio , & Oraiio Campana idS^. Con licenza de' Superiori.
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+IN ROMA, Per Marc’Antonio, & Oratio Campana 1684. Con licenza de'Superiori.

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