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r S ANGELO CVSTODE SONETTO S E t affliggono i nnorbi    ntieri Del CicJ fmarrici o temi i flutti irati Sappi piirci che i fpirjtj Beati Son medici fon guide e fon nocchieri Se tema di cader turba i penferi Se brami di falir fogli ilcllati Se a danni cuoi fono gli abili armaci  ec Sono appoggi  fon leale e fon guerrieri Dunque deirhuom  che fatto fu di loco Sar CvsTODE vnfpirito fi mondo E preflb  lui fompie ftarafli ignoto f Signor nelle tue gratie io mi confondo Al Cielchc delle hauer fi vafioil moto Difti vn Angelo foio c tanti al Mondo In RomaNeIla Stamperia dIgnatio de Lazari Ce Lecfiza de Superiori
PER LA SOLENNITA
DEL S. ANGELO CVSTODE
SONETTO
SE t'affliggono i morbi  & i sentieri
Del Ciel  smarriti o temi i flutti irati  
Sappi pure; che i spiriti Beati
Son medici, son guide e son nocchieri  
Se tema di cader turba i pensieri
Se brami di salir sogli stellati
Se a danni tuoi fono gli abissi armati
Sono appoggi  son scale e son guerrieri  
Dunque dell'huom, che fatto di loto
Sarà CVSTODE un spirito si mondo  
E presso à lui sempre starassi ignoto?
SIGNORE nelle tue gratie io mi confondo;
Al Ciel,che deue hauer si vasto il moto  
Desti un ANGELO solo, e tanti al Mondo
In Roma NeIla Stamperia d'Ignatio de Lazari
Con Licenza de' Superiori

Revision as of 12:52, 14 July 2017

PER LA SOLENNITA

DEL S. ANGELO CVSTODE
SONETTO

SE t'affliggono i morbi & i sentieri Del Ciel smarriti o temi i flutti irati Sappi pure; che i spiriti Beati Son medici, son guide e son nocchieri Se tema di cader turba i pensieri Se brami di salir sogli stellati Se a danni tuoi fono gli abissi armati Sono appoggi son scale e son guerrieri Dunque dell'huom, che fatto fù di loto Sarà CVSTODE un spirito si mondo E presso à lui sempre starassi ignoto? SIGNORE nelle tue gratie io mi confondo; Al Ciel,che deue hauer si vasto il moto Desti un ANGELO solo, e tanti al Mondo

In Roma NeIla Stamperia d'Ignatio de Lazari
Con Licenza de' Superiori