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sat f L ESQ VILINO TRIONFANTE PFR LA FESTIVIT DI S SEVERA V E M Celebrata ncirOratorio de Minimi di S Francefco di Paola alli Monti Jl cui corpo r ipofa fotto t Altare di dettaCompagnia SONETTO Dedicato al Molto Illuftre Signore IL SIGNOR MARC ANTONIO LIBERATI Ad infianXt delti Signori Fejlaroli D D D C C O in anguflo Tempio collocata La Vergine che doftro  tinto il petto E fii fagro martirio il fuo diletto  A confiifon della citt Dannata O del Eterno fol Colomba amata  O del Immenfo lume vago ogetto  Se tra Minimi  in Terra il corpo eletto  Tra gl Arcani delCiel lAlm e inalzata E t eh in Sette Colli ai fparfa chioma  Cinta di vanit troncha le bende Della tua cecit iperba Roma  Hor che SEVERA d vmilt rifplende Chi r Sagro corpo adora  e il cor non doma  O non h viua fede  non lintende  Di VrAncefio Bahrt  IN ROMA  Per Nicol Angelo Tinaffi  Co Licenza de Superiori
L' ESQVILINO
TRIONFANTE  
PFR LA FESTIVITA'
DI S. SEVERA V. E M.
Celebrata nell'Oratorio de Minimi di S. Francesco
di Paola alli Monti.
Il cui corpo riposa sotto l' Altare di detta Compagnia.
SONETTO.
Dedicato al Molto Illustre Signore  
IL SIGNOR  
MARC' ANTONIO LIBERATI.
Ad instanza delli Signori Festaroli D.D.D.
ECCO in angusto Tempio collcata
La Vergine che d'ostro à tinto il petto,
E fù sagro martirio il suo diletto;
A confusion della città Dannata,
O' del' Immenso lume vago ogetto,
Se tra Minimi è in Terra il corpo eletto,
Tra gl' Arcani del Ciel'  E fii fagro martirio il fuo diletto  A confiifon della citt Dannata O del Eterno fol Colomba amata  O del Immenfo lume vago ogetto  Se tra Minimi  in Terra il corpo eletto  Tra gl Arcani delCiel lAlm e inalzata E t eh in Sette Colli ai fparfa chioma  Cinta di vanit troncha le bende Della tua cecit iperba Roma  Hor che SEVERA d vmilt rifplende Chi r Sagro corpo adora  e il cor non doma  O non h viua fede  non lintende  Di VrAncefio Bahrt  IN ROMA  Per Nicol Angelo Tinaffi  Co Licenza de Superiori

Revision as of 08:03, 17 July 2017

L' ESQVILINO TRIONFANTE PFR LA FESTIVITA' DI S. SEVERA V. E M. Celebrata nell'Oratorio de Minimi di S. Francesco di Paola alli Monti. Il cui corpo riposa sotto l' Altare di detta Compagnia. SONETTO. Dedicato al Molto Illustre Signore IL SIGNOR MARC' ANTONIO LIBERATI. Ad instanza delli Signori Festaroli D.D.D. ECCO in angusto Tempio collcata La Vergine che d'ostro à tinto il petto, E fù sagro martirio il suo diletto; A confusion della città Dannata, O' del' Immenso lume vago ogetto, Se tra Minimi è in Terra il corpo eletto, Tra gl' Arcani del Ciel' E fii fagro martirio il fuo diletto A confiifon della citt Dannata O del Eterno fol Colomba amata O del Immenfo lume vago ogetto Se tra Minimi in Terra il corpo eletto Tra gl Arcani delCiel lAlm e inalzata E t eh in Sette Colli ai fparfa chioma Cinta di vanit troncha le bende Della tua cecit iperba Roma Hor che SEVERA d vmilt rifplende Chi r Sagro corpo adora e il cor non doma O non h viua fede non lintende Di VrAncefio Bahrt IN ROMA Per Nicol Angelo Tinaffi Co Licenza de Superiori