.NDQ.MjI0MDk: Difference between revisions

From Newberry Transcribe
Jump to navigation Jump to search
No edit summary
No edit summary
 
Line 14: Line 14:
Pur serbano le fiamme il lor tenore;  
Pur serbano le fiamme il lor tenore;  
Poich'anco estinto per divino amore   
Poich'anco estinto per divino amore   
I Vibra di cariti facce fannie  fi gii del foco fuo Palte fcintifle j L occliio vedria come le fente il core  Se pur non gli temprafle il viuo ardore  MARIA cha qui di pianto amare ftille i Cos lfoco a vmor giunto qui fpira Come vnito lafs col caldo il gelo  Per riftoro del Mondo il Mondo ammira  Ma ci del pio Gl N E T T I  gloria e palma    Egli il Tempio del Pi ANTO agguaglia al Cielo li Lvn di C O S T A N Z O hal corpo e laltro ha ial maj iiij IN ROMA Nella Stampa di fa como Fei dAndP ii QtniitenKa d Suptririm  ti  A  i i lii
Vibra di carità sacre faville.
E già del foco suo l'alte scintille  
L' occhio vedria, come le sente il core,  
Se pur non gli temprasse il vivo ardore   
MARIA c' ha qui di pianto amare stille
Cosi 'l foco a l' umor giunto quì spira,
Come unito lassù col caldo il gelo   
Per ristoro del Mondo il Mondo ammira.  
Ma ciò del pio GlNETTI è gloria e palma,    
Egli il Tempio del PIANTO agguaglia al Cielo;
L'un di COSTANZO ha'l corpo, e l'altro ha l'alma.
[signed] Don Jacomo Pignattelli
IN ROMA  
Nella Stampa di Iacomo Fei d'And.F. 1662
Con licenza di Superiori.

Latest revision as of 16:59, 21 October 2017

PER S. COSTANZO MARTIRE, Il cui Corpo si riverisce nella Chiefa DI S. MARIA DEL PIANTO Per liberal pietà deill'Illustrissimo Reverendissimo MONSIGNOR GIANFRANCESO GINETTI Primicerio dell' Arciconfraternità di essa Chiesa. SONETTO Dedicato all' Illustrissimo, e Reverendissimo Signor' Abate GIUSEPPE D' ASTE. OSsa del gran COSTANZO, ove tranquille Pur serbano le fiamme il lor tenore; Poich'anco estinto per divino amore Vibra di carità sacre faville. E già del foco suo l'alte scintille L' occhio vedria, come le sente il core, Se pur non gli temprasse il vivo ardore MARIA c' ha qui di pianto amare stille Cosi 'l foco a l' umor giunto quì spira, Come unito lassù col caldo il gelo Per ristoro del Mondo il Mondo ammira. Ma ciò del pio GlNETTI è gloria e palma, Egli il Tempio del PIANTO agguaglia al Cielo; L'un di COSTANZO ha'l corpo, e l'altro ha l'alma. [signed] Don Jacomo Pignattelli IN ROMA Nella Stampa di Iacomo Fei d'And.F. 1662 Con licenza di Superiori.