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PER LA FESTA DI   S CATERINA VM  CELEBRATA NEL MONAST. DEL TITOLO DI D. SANTA.  I N A M E LI A. s  allude all Oglio chefcaturifce dalfuo Sepolcro   SONETTO   DEDICATO ALL JLLVSTRISS E REVE RENDI SS SIC MONSIG GIVSEPPE SALVSTIOFADVLFlI VIGILANTISS PASTORE  E VESCOVO DI DETTA CITTA G    A noi part di CATERINA appena  Cr P a  e  ar ve dei Polo Ch il fuo Corpo bench parte terrena  l    ura f Angeliche penne alz gran volo Hebbe la Tomba in regi on ferena Del Sinai poi fui riuerito fuolo E teffeagli Epicedi  va aura amena Dell Orcheftra immorrai mufico Ruolo Quindi dai facro Auello oggi famofo Non fgorg d Aretufa onda Jafciua M  vmor che su  acque erra faltofo  Poich l doue ogni Virt fioriua Da vna Palladc vfcirdouea vezzofo L aureo liquor di tormentata Oliua 
PER LA FESTA DI
S CATERINA V.M.
CELEBRATA NEL MONAST. DEL TITOLO DI D. SANTA.   
IN AMELIA.
S' allude all' Oglio che scaturisce dalsuo Sepolcro.
SONETTO
DEDICATO ALL ILLVSTRISS, E REVERENDISS SIG MONSIG.
GIVSEPPE SALVSTIO FADVLFl
VIGILANTISS. PASTORE, E VESCOVO DI DETTA CITTA  


Diuotiff.e Riverent.Serua Lucia Margarita Roffi Sacrift.
DA noi partì di CATERINA appena
L'Alma per passeggiar le vie del Polo,
Ch' il suo Corpo, benche parte terrena,
Soura Angeliche penne alzò gran volo.
Hebbe la Tomba in region serena
Del Sinai poi xui rìuerito suolo,
E tesseagli Epicedi  à vn' aura amena
Del'l Orchestra immortal musico stuolo.
Quindi dai sacro Auello, oggi famoso,
Non sgorgò d' Aretusa onda lasciua,
Mà l' vmor, che sù l'  acque erra faltoso
Poich là doue ogni Virtù fioriua,
Da vna Pallade vscir, douea vezzoso
L' aureo liquor di tormentata Oliua.


In TODI, per Gio. Domenico Fauftini Con Lic. de Sig. Sup. 1681.
Diuotiss.e Riuerent.Serua
Lucia Margarita Rossi Sacrist.
 
In TODI, per Gio. Domenico Favstini Con Lic. de Sig. Sup. 1681.

Latest revision as of 06:57, 25 July 2017

PER LA FESTA DI S CATERINA V.M. CELEBRATA NEL MONAST. DEL TITOLO DI D. SANTA. IN AMELIA. S' allude all' Oglio che scaturisce dalsuo Sepolcro. SONETTO DEDICATO ALL ILLVSTRISS, E REVERENDISS SIG MONSIG. GIVSEPPE SALVSTIO FADVLFl VIGILANTISS. PASTORE, E VESCOVO DI DETTA CITTA

DA noi partì di CATERINA appena L'Alma per passeggiar le vie del Polo, Ch' il suo Corpo, benche parte terrena, Soura Angeliche penne alzò gran volo. Hebbe la Tomba in region serena Del Sinai poi xui rìuerito suolo, E tesseagli Epicedi à vn' aura amena Del'l Orchestra immortal musico stuolo. Quindi dai sacro Auello, oggi famoso, Non sgorgò d' Aretusa onda lasciua, Mà l' vmor, che sù l' acque erra faltoso Poich là doue ogni Virtù fioriua, Da vna Pallade vscir, douea vezzoso L' aureo liquor di tormentata Oliua.

Diuotiss.e Riuerent.Serua Lucia Margarita Rossi Sacrist.

In TODI, per Gio. Domenico Favstini Con Lic. de Sig. Sup. 1681.

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