.NDQ.MjI1MzU: Difference between revisions

From Newberry Transcribe
Jump to navigation Jump to search
(Created page with "PER LA SOLENNIT DI SANTORSOLA VERGINE E MARTIRE Celelebrata dalla fua Archiconfraternit Tor deSpecchj SONETTO DEDICATO ALLTEL VSTRISSIMO SIG IL SIG PIETRO PAOLO MIGNANELLI AD...")
 
No edit summary
 
(One intermediate revision by the same user not shown)
Line 1: Line 1:
PER LA SOLENNIT DI SANTORSOLA VERGINE E MARTIRE Celelebrata dalla fua Archiconfraternit  Tor deSpecchj SONETTO DEDICATO ALLTEL VSTRISSIMO SIG IL SIG PIETRO PAOLO MIGNANELLI AD ISTANZA DI GIUSEPPE CATANI FESTAROLO  E PPOVEDITORE ORSE qual Sole e TOcean Britanno Nc rOrto lappreft culla di ipunie De lombre Acheronteefug linganno Al Merigio di Fede accrebbe il lume M nel gran Gorfo vnEfpero Tiranno Gli offr rOccaf in s l Acronio fiume E tante Palme gli rec laffanno Che trafpiant ne lVbio fn ridurne Il Duce qui del predator Gelone La f feopo d vnarco  e crudo vuole Chancor vanti la Scitia il fo Nerone Quelfarco  i fuoi Trionfi erfe la Mole E paffando Berfglio RioGhirone Entr de lAnglia in Sagittario il Sole DiGM IN ROMA Per Paolo Moneta ii Con licenza dP Suptriori
PER LA SOLENNITA' DI SANT' ORSOLA VERGINE, E MARTIRE, Celelebrata dalla fua Archiconfraterniá á Tor de'Specchj. SONETTO
DEDICATA ALL'ILLUSTRISSIMO SIG. IL SIG. PIETRO PAOLO MIGNANELLI. AD IST ANZA DI GIUSEPPE CATANI FEST AROLO, E PROVEDITORE.
SORSE quale Sole, e l'Ocean Britanno Ne l'Ordto l'appresto culla di spume De l'ombre Acherontee fugó l'inganno: Al Merigio
di Fede accrebbeil lume. Má nel gran Corso un'Espero Tiranno Gli offri l'Occaso in l'Acronio fiume, E tante Palme gli
recó l'affanno, Che traspiantó ne l'Ubio sen l'idume. Il Duce quí del predator Gelone La fá scope dun'arco, e crudo vuole,
Ch'ancor vanti la Scitia il suo Nerone. Quell'arco á i suoi Trionsi erse la Mole, E passando Bersaglio á Rio Chirone. Entró
de l'Anglia Sagittario il Sole. IN ROMA, Per Paolo Moneta. 1681. Con licenza de' Superiori.

Latest revision as of 11:28, 30 June 2017

PER LA SOLENNITA' DI SANT' ORSOLA VERGINE, E MARTIRE, Celelebrata dalla fua Archiconfraterniá á Tor de'Specchj. SONETTO

DEDICATA ALL'ILLUSTRISSIMO SIG. IL SIG. PIETRO PAOLO MIGNANELLI. AD IST ANZA DI GIUSEPPE CATANI FEST AROLO, E PROVEDITORE.

SORSE quale Sole, e l'Ocean Britanno Ne l'Ordto l'appresto culla di spume De l'ombre Acherontee fugó l'inganno: Al Merigio

di Fede accrebbeil lume. Má nel gran Corso un'Espero Tiranno Gli offri l'Occaso in sú l'Acronio fiume, E tante Palme gli
recó l'affanno, Che traspiantó ne l'Ubio sen l'idume. Il Duce quí del predator Gelone La fá scope dun'arco, e crudo vuole,

Ch'ancor vanti la Scitia il suo Nerone. Quell'arco á i suoi Trionsi erse la Mole, E passando Bersaglio á Rio Chirone. Entró de l'Anglia Sagittario il Sole. IN ROMA, Per Paolo Moneta. 1681. Con licenza de' Superiori.